mercoledì 26 aprile 2017
CON QUESTE RIME, L'ANNO ORMAI PASSATO
NON C'E' CHE DIRE, FORSE HO ESAGERATO.
ME L'HA FATTO NOTARE, ORA E' POCHINO
SCOCCIATO, L'IMMANCABILE UCCELLINO
TRISTE, NERVOSO, BIGIO E SCONSOLATO
PERCHE' IL CAPPOTTO PROPRIO UN L'HA INGOLLATO
(E LO CAPISCO SE E' DELUSO E MESTO
PERCHE' IL CAPPOTTO E' UN PIATTO ASSAI INDIGESTO).
MA SE SVOLAZZA ANCORA TRA LA GENTE
E VUOL SAPER CHI E' L'IMPERTINENTE
CHE SENZA POSA FA DELL'IRONIA
SULLE DISAVVENTURE IN CAMOLLIA
COME SE NON MI CONOSCESSE AFFATTO,
COME SE FOSSE DIVENTATO MATTO,
BISOGNA RAMMENTARGLI UN PO' DI STORIA
E RINFRESCARGLI TOSTO LA MEMORIA.
IL GUSTO PER LO SCHERZO NON M'E' NUOVO,
CARO UCCELLINO, E ORA TE LO PROVO:
GIA' NELL'ARDOR DI GIOVANIL BALDANZA
DI "VENA ARTISTICA" (SENZA ARROGANZA)
NE HO SEMPRE AVUTA, ANCHE NEL PASSATO,
E QUESTO SCHIZZO CHE HO TESTE' TROVATO
PUO' CONFERMARE, AL NETTO DEL CAPPOTTO,
... CHE TI SFOTTEVO GIA' NEL NOVANTOTTO!!!
(Tanto per ribadire che il lupo perde il pelo ma non il vizio)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Maestro, nessuno come te percepisce la catena di ironia degli ex invincibili, dal 2011 è stato tutto un crollo, ma farsene una ragione mai, perché "l'istrice c'è e rimane sempre uguale". Uguale a questo, ovviamente
RispondiElimina